Dermatologia

La visita dermatologica  può essere richiesta dal cliente  o dal Medico curante o da altro Specialista.
Il Cliente può prenotare  la visita  contattando il Centro Diagnostico dell’Istituto Iperbarico,  di persona o telefonicamente o via mail. La Segreteria concorda con il paziente il giorno e l’ora della visita e di eventuali altre prestazioni.
Il Paziente deve presentarsi al Centro 15 minuti prima  della ora concordata.
Non vi sono particolari preparazioni o controindicazioni..

Esami Deramtologici:
– VISITA DERMATOLOGICA
– VIS. DERMATOLOGICA con MAPPATURA DEI NEI
– VISITA DERMATOLOGICA DI CONTROLLO A BREVE TERMINE
– VIS. DERMATOLOGICA di controllo
– BIOPSIA CUTANEA
– Es. Istologico Biopsia
– Es. Istologico Biopsia Multiple fino a 2
– Es. Istologico Biopsia Multiple oltre a 2
– ASPORTAZIONE FORMAZIONE CUTANEA
– VISITA DERMATOLOGICA + CRIOTERAPIA

La prevenzione fondamentale contro il melanoma cutaneo è la attenta e precoce individuazione e asportazione di tessuti sospetti che sono o possono sviluppare questo gravissimo tumore.

Modalità di esecuzione

La visita dermatologica viene espletata da un Medico specialista in dermatologia ossia della disciplina che si interessa delle patologie della cute del nostro organismo: fra le importanti funzioni della cute ricordiamo la protezione dagli agenti esterni, la termoregolazione, la sudorazione,  la percezione degli stimoli sensoriali (calore, dolore, pressione o stimoli tattili).
Il Paziente richiede questa visita  in tutti i casi nei quali lamenta segni cutanei che possono indirizzare verso una diagnosi di malattia della pelle: la sintomatologia può variare dall’acne all’orticaria, oppure indirizzare la diagnosi  verso una  alopecia, una dermatite atopica o una psoriasi.
Molti altri segni portano il Paziente al Dermatologo soprattutto i nei o altre macchie cutanee, ponfi, vescicole, associate o meno a prurito o bruciore.
La visita eseguita dal dermatologo analizza lo stato di salute di questo complesso sistema che comprende la pelle e gli annessi cutanei, che costituisce l’organo più esteso del nostro organismo.

La visita comprende:
la accurata esplorazione della cute del paziente, specie  sulle zone dove si osservano le manifestazioni anomale – in particolare –  su nevi, verruche, dermatiti, acne, psoriasi o sui disturbi degli annessi cutanei.Per quanto riguarda i nevi l’osservazione più accurata è la videodermatoscopia per la quale viene usato uno specifico strumento.
Il trattamento dei nevi di dubbia natura consiste nella mappatura e nel loro monitoraggio (follow-up) che prevede visite successive per un controllo preciso della loro evoluzione.
Nel caso il Dermatologo accerti la presenza di una lesione cutanea e ritenga opportuna la sua eliminazione, acquisisce il consenso informato del Paziente e quindi procede alla eliminazione della lesione (neo, punto nero, verruca o altra lesione).
Il Paziente viene fatto sdraiare sul lettino, la parte da trattare viene messa a nudo e – quando necessaria – viene effettuata una disinfezione locale. Per la eliminazione della lesione possono essere usate tre tecniche:

 

Tecnica elettroterapica
Questa tecnica viene usata per la asportazione di verruche, condilomi e macchie cutanee ipercromiche, e si avvale di un elettrobisturi a radiofrequenza che concentra l’energia in un punto molto piccolo con un effetto di separazione dei tessuti molto netto.
Questa tecnica viene anche chiamata diatermocoagulazione e presenta una utilizzazione semplice, che in una o due sedute consente di rimuovere efficacemente le lesioni della cute descritte.


Tecnica criochirurgica o crioterapia
Si tratta di una tecnica che viene usata per l’asportazione di verruche, condilomi e macchie cutanee ipercromiche e si avvale dell’uso di azoto liquido, per mezzo di un particolare apparecchio ( erogatore di azoto Cry-AC), che  determina la necrosi della zona più superficiale della cute per mezzo del freddo.
Questa tecnica è di utilizzazione semplice, non necessita di disinfezione della cute,  può essere applicata per una o più sedute  e non provoca dolore. 


Tecnica chirurgica
Questa tecnica viene usata per l’asportazione di neoformazioni cutanee e potrà essere accompagnata da un trattamento antalgico (analgesia locale) o da un trattamento sedativo (sedazione farmacologica). Ove fosse ritenuto necessario sarà presente durante il trattamento chirurgico un Medico anestesista.
L’asportazione chirurgica può essere eseguita dopo che il Dermatologo ha acquisito il consenso informato del Paziente.  L’eventuale asportazione di un frammento cutaneo sarà seguito dal controllo istologico dello stesso; il referto sarà comunicato al Paziente dal Medico dermatologo.
Come ogni asportazione chirurgica, può residuare una piccola cicatrice, della quale il Paziente precedentemente viene messo al corrente.

 

Alla fine della visita il Medico dermatologo riassume al Paziente il risultato della visita e dell’eventuale trattamento prestato, compila il referto con la prescrizione di farmaci o presidi terapeutici.
Il Paziente riceve il referto in Segreteria  o , nel caso di asportazione di un frammento cutaneo con esame istologico , riceverà il referto anatomopatologico dal Medico dermatologo.
Il Paziente  può allontanarsi dall’Istituto subito o, quando è stata effettuata una asportazione chirurgica , dopo qualche minuto previo il controllo medico.