Per Radiologia Digitale si intende l’insieme degli esami radiografici necessari per accertamenti radiologici dello scheletro e di gran parte degli organi.
Si possono utilizzare i raggi X per eseguire lo studio radiografico di numerosi organi ( RX torace, delle ossa, delle articolazioni, del cranio, della colonna vertebrale, del bacino, delle coste, dell’apparato urinario, dell’addome, etc.).
Si possono effettuare esami radiografici anche in presenza di immobilizzazioni di gesso o di materiale alternativo; in questo caso tuttavia si ha una notevole perdita di dettaglio delle strutture ossee, a causa delle false immagini generate dal materiale immobilizzante.
La DR (Direct Radiography), la più evoluta tecnologia presente attualmente sul mercato, consente di acquisire, elaborare e stampare in digitale tutte le immagini radiologiche.
Con il sofisticato software di correzione delle immagini che questa apparecchiatura utilizza è possibile ridurre la quantità di radiazioni erogate ottenendo un netto miglioramento nella qualità delle indagini rispetto al sistema tradizionale, mantenendo una qualità costante delle immagini prodotte e soprattutto evitando di sottoporre i Pazienti a superflue ripetizioni di esami radiologici quando l’esposizione ai raggi x non risulta corretta.
Permette infine alcune elaborazioni delle immagini come l’ingrandimento di un particolare, la misurazione di determinate parti anatomiche e soprattutto la possibilità di trasferire le immagini su un CD.
Per le donne in età fertile è indispensabile la consapevolezza di non essere in gravidanza.
A parte lo stato di gravidanza, la radiologia tradizionale non ha controindicazioni.
Tutti i Pazienti, prima di sottoporsi all’esame RX devono esprimere il Consenso Informato all’esame radiologico.