La Risonanza Magnetica (RM) è una tecnica diagnostica che NON utilizza raggi X ma campi statici di induzione magnetica e onde elettromagnetiche a radiofrequenza.
La RM produce immagini di sezioni del corpo visualizzate con l’uso di monitor televisivi e originate da un computer che trasforma gli impulsi radio in immagini anatomiche.
La RM viene usata per la diagnosi di una grande varietà di condizioni patologiche che coinvolgono gli organi e i tessuti del corpo.
Questa metodica è particolarmente utile nella diagnosi delle malattie dell’encefalo e della colonna vertebrale ( risonanza magnetica del cervello o neuroradiologia), dell’addome e pelvi (fegato e utero), dei grossi vasi e del sistema muscolo-scheletrico (lesioni articolazioni, osteonecrosi e algodistrofie, lesioni dei tessuti molli) e sospette lesioni della mammella. .
Come già sottolineato non ci sono rischi di radiazioni e pertanto l’indagine deve ritenersi assolutamente sicura e priva di effetti collaterali salvo quelli legati all’impiego di eventuali mezzi di contrasto.
Alcuni esami richiedono che sia effettuata una preparazione (vedere dettaglio nella lista esami).
Nel caso di studi con mezzo di contrasto endovenoso ( risonanza magnetica con contrasto) è richiesto un semplice esame del sangue chiamato creatininemia da effettuare 15 gg. Prima dell’esame.
Prima dell’esecuzione dell’indagine è obbligatoria l’acquisizione del Consenso Informato del cliente su apposito modulo, compilato e controfirmato dal Madico Radiologo, con la raccolta della anamnesi e delle controindicazioni all’esame (per es. presenza di pace-maker, neurostimolatori, pompe infusionali o elementi metallici ferromagnetici non compatibili) o precedenti episodi di claustrofobia. È obbligatorio segnalare l’eventuale stato di gravidanza, specie se nel primo trimestre, ed eventuali allergie specie ai metalli.
La nostra apparecchiatura RM digitale da 1,5 tesla è all’avanguardia nel campo degli strumenti di diagnostica per immagini, e presenta un tunnel ad ampia e profonda svasatura; la lunghezza del tratto a minor diametro è di soli 60 cm. Con questa conformazione viene molto attenuato il disagio avvertito da alcuni pazienti , quasi come in una RM aperta.
Inoltre per ovviare alla rumorosità delle radiofrequenze impiegate durante l’esame, sono fornite cuffie e/o tappi per le orecchie.
All’interno del magnete è assicurato un corretto ricambio dell’aria. Una telecamera a circuito chiuso permette agli operatori di sorvegliare il paziente al quale viene fornito un avvisatore acustico per segnalare eventuali situazioni di disagio. ll Paziente è in contatto audio con gli operatori mediante un sistema di altoparlanti.
La durata dell’esame può variare dai 15 ai 45 minuti.